sabato 19 gennaio 2013

20th CENTURY BOYS


 In questi giorni ho finito di rileggere questo bellissimo manga opera di quello che io reputo essere probabilmente il miglior mangaka contemporaneo, ovvero Naoki Urasawa, autore anche di un'altro capolavoro assoluto che risponde al nome di “Monster”.
Spiegare di cosa tratta “20th Century Boys” è un po' difficile perché tocca vari generi: fantascientifico, thriller e teoria della cospirazione.
La trama ha molte sfumature ma posso dire tranquillamente che tutto ruota intorno all'Amicizia, quella con la A maiuscola, ma anche all'emarginazione e in particolar modo quella dei bambini nei confronti di quelli che considerano diversi.
La storia è contenuta in 24 volumi e copre una vastissima parentesi temporale (dal 1969 al 2020 all'incirca) e il finale è contenuto nei 2 volumi finali che hanno un titolo diverso ossia “21th Century Boys”.
Spiegherò brevemente la trama (e in modo indegno,chiedo venia), perché non voglio assolutamente spoilerare nulla a coloro che non hanno ancora avuto la fortuna di leggere questo capolavoro:
Nel 1969 un gruppo di ragazzini costruisce una base segreta in un prato,dove tutti insieme passano le vacanze estive giocando a fare i paladini della giustizia, a leggere manga e riviste erotiche e ad ascoltare la musica rock trasmessa da una radio americana; Un giorno durante i loro giochi inventano uno scenario futuro apocalittico in cui difendono l'umanità da una malvagia organizzazione che tenta di conquistare il mondo utilizzando armi biologiche e robot giganti e scrivono tutto in quello che loro chiamano “Libro delle Profezie”.
Nel 1990 quando tutti sono ormai adulti uno di loro si accorge che in qualche modo il piano da loro inventato da bambini sta venendo messo in atto da una specie di setta con a capo una persona che si fa chiamare semplicemente “L'Amico” e di cui nessuno conosce la vera identità ma che deve essere per forza un membro del suo gruppo di amici di scuola.
Da quel momento in poi il gruppo di amici si riunirà e farà di tutto per svelare l'identità dell'Amico e per cercare di fermare i suoi piani di conquista mondiale.
La trama ha uno svolgimento non lineare, si passa spesso dal presente al 1969 e ai primi anni 70 e viceversa, ma è un passaggio sempre utile allo svolgimento della trama e mai fine a se stesso.
Anche la musica svolge una parte importantissima nel manga, soprattutto il rock degli anni '60 e '70 infatti il titolo del manga è anche il titolo di un famoso pezzo dei T-Rex molto importante anche a livello di trama perché legato a un episodio dell'infanzia del protagonista, ma sono presenti anche citazioni di altri gruppi come Beatles, Creedence Clearwater Revival e i CSN&Y.
Da questo manga è stata tratta una serie di tre film (o live action come li chiamano i giapponesi) usciti nel 2008 e 2009.
In conclusione ho trovato questo manga uno dei più belli che abbia mai letto...è intenso profondo e emozionante, tratta temi importanti, fa pensare e a volte anche sorridere.
Lo consiglio a tutti gli amanti dei manga e a chiunque abbia voglia di leggere una bella storia.
Leggetelo.







Nessun commento: